Libertas San Bartolomeo A.S.D.

LIBERTAS SAN BARTOLOMEO ASD

E’ una delle società storiche di Como nata nel 1953. E’ in questa società che il grande Gigi Meroni, l’indimenticato campione comasco scomparso tragicamente a soli 24 anniha iniziato la sua carriera calcistica, tirando i primi calci proprio sul campo dell’Oratorio di San Bartolomeo.

Ed ancora sempre nella Libertas hanno militato Mattia Notari già capitano del Mantova per diversi anni, Paola Brumana , attaccante del Tavagnacco e della nazionale Italiana femminile , e in ultimo Matteo Bianchetti, nazionale under 21, campione d’Italia con la Primavera dell’Inter e ora dopo una breve parentesi al Verona in prestito allo Spezia .

Cos’è la Libertas?

E’ innanzitutto un sogno: quello di far crescere un’ associazione che sia effettivamente espressione di una Comunità, di un quartiere, insomma di un pezzo di Como.

Il nostro progetto quindi è di “EDUCARE GIOCANDO” .

L’ obiettivo è infatti quello di intendere l’attività sportiva quale prezioso strumento di educazione fisica e morale, riaffermando valori quali il rispetto, la correttezza, la sportività, lo spirito di gruppo e di appartenenza ed evitando l’esasperazione e la tensione del risultato da raggiungere ad ogni costo, anche se nello sport agonistico la vittoria va sempre perseguita.

Ai nostri ragazzi, soprattutto ai più piccoli, cerchiamo di insegnare che vittorie e sconfitte sono due facce della stessa medaglia e bisogna imparare ad accettarle entrambe con serenità.

Vogliamo continuare a proporre un nuovo modo di fare sport inteso come mezzo di crescita educativa e formativa, attraverso lo sviluppo della capacità tecniche e coordinative.

Con i nostri quasi trecento bambini, ragazzi e ragazze (dai 5 ai 20 anni) abbiamo ormai un elemento che ci caratterizza e ci distingue dalle altre realtà : nel campo dell’Oratorio di San Bartolomeo e nelle varie strutture utilizzate dalla società partecipano alle attività bambini e ragazzi delle più diverse nazionalità: Tunisia, Kossovo, Ghana, Burkina Faso, Gambia, Afghanistan , Germania, Filippine, Albania, Romania , Ecuador, Perù, Sri Lanka ,Uzbekistan, Moldavia, Turchia, El Salvador, Senegal in pratica un mondo.

La società si è quindi dotata di un codice etico , di un piano di offerta formativa e di un regolamento per dirigenti, atleti e genitori e si impegna a divulgare la carta dei diritti dei bambini nello sport (UNESCO, Service des Loisirs, Geneve, 1992) affermando in special modo che il bambino/ragazzo ha il diritto di divertirsi e di giocare come un bambino e soprattutto quello di non essere un campione .