INTERSEA (2013/2014)
Committente: Ministero dell’Ambiente
Titolo completo: Guidelines on International integrated tools and Socio-Economic Aspects to implementing the European Marine Strategy in the Italian marine regions – 2013/2014
La Direttiva Quadro sulla Strategia per l’Ambiente Marino (2008/56/CE) prevede che ogni Stato attui la propria “strategia marina”, mettendo in atto le misure necessarie a conseguire (o mantenere) un ‘buono stato ambientale’ dell’ambiente marino entro il 2020, coordinandosi con gli altri paesi, con quanto previsto da accordi internazionali e mettendo a sistema gli strumenti già esistenti. La Direttiva prevede infine che gli Stati membri coinvolgano nel processo i portatori di interesse.
Il Ministero dell’Ambiente è l’autorità competente per il coordinamento del percorso di attuazione della direttiva in Italia, che vede diverse fasi:
- Valutazione iniziale dello stato ambientale delle acque marine (2012)
- Determinazione dei requisiti del Buono stato ambientale (2012)
- Definizione dei Traguardi ambientali (2012)
- Predisposizione e avvio di programma di monitoraggio (2014)
- Elaborazione (2015) e avvio di un programma di misure (2016)
Obiettivi
Con Intersea il CURSA prosegue in senso operativo l’attività di supporto tecnico, scientifico e giuridico avviata nell’ambito dei progetti ITEMS e ITEMS2 finalizzata a garantire al Ministero dell’Ambiente una base coerente per le scelte decisionali connesse all’attuazione della strategia marina. L’analisi include gli aspetti ambientali, socioeconomici e di governance connessi all’implementazione della Direttiva, nonchè gli aspetti armonizzazione con gli strumenti politico-gestionali in ambito marino previsti dalle convenzioni e accordi internazionali in cui l’Italia è coinvolta.
Attività
- Aggiornamento, revisione e mantenimento della coerenza del quadro di riferimento della normativa e delle politiche internazionali ed unionali per l’ambiente marino connesse all’attuazione della Direttiva
- Elaborazione di proposte pratiche di intervento per la gestione dei rapporti e la condivisione delle linee strategiche/soluzioni in ambito nazionale, con altri Paesi membri e con l’UE
- Realizzazione di studi relativi alle politiche internazionali e unionali previste dalle convenzioni e accordi internazionali in ambito marino, per l’implementazione della MSFD nel contesto di una politica marittima integrata.