Modelli di governance ambientale per le aree marine protette (2011/2012)

Committente: Ministero dell’Ambiente

Titolo completo: ‘Definizione, sperimentazione e applicazione di modelli di governance ambientale per la conservazione della biodiversità e la tutela del paesaggio con particolare riguardo alle aree marine protette’ – 2011/2012

Il progetto si inserisce all’interno degli interventi finalizzati alla tutela della biodiversità con particolare riferimento ad ambiti naturali di valore, aree protette e ambiti ad esse contigui.

Obiettivi

Le finalità del progetto riguardano:

  • L’individuazione di modelli progettuali per la conservazione e la valorizzazione della biodiversità all’interno degli strumenti di pianificazione paesistico-territorialeche siano riproducibili nelle realtà regionali e nazionali e orientati all’integrazione tra interventi ecologico-ambientali e paesaggistici.
  • La sperimentazione di strumenti progettuali e normativi per la pianificazione negoziata, l’implementazione e lo sviluppo strategico di azioni e interventi tesi a integrare il valore ecologico, ambientale e paesaggistico in aree naturali di valore e negli ambiti ad esse contigue, anche rispetto al loro inserimento all’interno dei corridoi ecologici e nel mosaico paesistico ambientale all’interno degli ambiti pilota identificati.
  • La definizione di azioni specifiche per la tutela delle risorse genetiche animali e vegetali del territorio, in particolare quelle minacciate da erosione genetica, e degli agroecosistemi locali, anche per favorire lo sviluppo delle produzioni di qualità con lo scopo oltre che di difendere le risorse genetiche, e la biodiversità ‘naturale’, di assegnare un ruolo a queste azioni all’interno di politiche territoriali che integrino gli aspetti ambientali a quelli sociali ed economici, questo include necessariamente gli aspetti culturali e tradizionali.
  • Lo sviluppo di processi di comunicazione che consentano il coinvolgimento degli attori coinvolti ai diversi livelli istituzionali all’interno di un quadro di riferimento unitario attraverso gli strumenti della progettazione negoziata. La sperimentazione dei modelli identificati ne garantirà la riproducibilità in molteplici contesti di intervento.

 

Attività

Le attività che sviluppate consentono di:

  • Studiare strumenti di tutela della biodiversità e dei valori naturali in una concezione integrata tra pianificazione ambientale e paesistica.
  • Tracciare percorsi e modelli sperimentali sui temi della conservazione della natura, della tutela della biodiversità della pianificazione del paesaggio individuando possibili strategie di gestione e conservazione attraverso la progettazione partecipata con il coinvolgimento di tutti gli stakeholders coinvolti.
  • Elaborare linee guida per una pianificazione trasversale e integrata delle risorse ambientali, paesaggistiche e socio-economiche connesse alle aree protette, ai contesti di elevato valore naturale e agli ambiti a essi limitrofi.