Supporto alla partecipazione italiana alla conferenza UNCSD Rio+20 (2012)

Titolo completo: “Attività di ricerca e sviluppo per il supporto al processo di preparazione della partecipazione italiana alla conferenza delle Nazioni Unite sullo Sviluppo Sostenibile – UNCSD Rio+20” – 2011/2012

Committente: Ministero dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare
Durata: Ottobre 2011/Giugno 2012

Dal 20 al 22 giugno 2012 a Rio de Janeiro si è tenuta la conferenza internazionale delle Nazioni Unite denominata “Rio +20“. Obiettivo principale del summit: rinnovare – a vent’anni di distanza dalla Conferenza di Rio – l’impegno della comunità mondiale verso lo sviluppo sostenibile attraverso l’attuazione della Green Economy e l’eliminazione della povertà, oltre a discutere il quadro istituzionale della governance globale per lo sviluppo sostenibile attraverso la riforma delle Nazioni Unite.
Obiettivo specifico del progetto è stato fornire alla Direzione Generale per lo Sviluppo Sostenibile, il Clima e Energia del Ministero dell’Ambiente il supporto tecnico/scientifico necessario alla preparazione della partecipazione italiana al vertice, inclusa la realizzazione di materiali preparatori, quali analisi e scenari da proporre alla comunità internazionale.

Attività

  • Disanima della normativa a livello nazionale in materia di Green Economy
  • Avvio di una piattaforma di cooperazione interministeriale per garantire una comunicazione fluida tra le diverse aree
  • Coinvolgimento dei major groups della società civile
  • Mappatura delle migliori esperienze italiane in materia di green economy, attraverso la realizzazione di una banca dati basata su un’infrastruttura web che permette di gestire un flusso bidirezionale di informazione.

Risultati finali

Sostegno per l’organizzazione e il coordinamento delle iniziative nazionali preparatorie:

  • Studio tecnico-scientifico e analisi delle politiche nazionali e delle misure esistenti nel campo della Green Economy, con riferimento a specifiche aree tematiche quali l’agricoltura, l’industria, i servizi, l’energia, i trasporti, il turismo, le città.
  • Organizzazione di un board interministeriale e predisposizione del materiale preparatorio e istruttorio.

Informazione e contributo della società civile italiana al vertice di Rio +20: